Segnalo la sentenza del Tribunale di Gorizia, per l’interpretazione relativa alla proposta di mediazione in un procedimento giudiziale di convalida di sfratto.
Il giudice, dott.ssa Laura di Lauro, ha invitato il mediatore: “in caso di effettivo svolgimento della mediazione che non si concluda con il raggiungimento di un accordo amichevole – alla formulazione di una proposta di conciliazione, anche in assenza di una concorde richiesta delle parti ed, in caso contrario, ad illustrare puntualmente le ragioni che lo hanno eventualmente indotto a ritenere non opportuno formulare una proposta conciliativa“. Il giudice prende atto “della tendenza del legislatore ad introdurre nell’ordinamento meccanismi dissuasivi di comportamenti processuali ostinatamente protesi alla coltivazione della soluzione giudiziale della controversia, la cui individuazione – però – presuppone necessariamente la previa formulazione (o, comunque, la libera formulabilità) di una proposta conciliativa da parte del mediatore ed il suo raffronto ex post con il provvedimento giudiziale di definizione della lite” . Trib. Gorizia, 03/06/2021.
Avv. Nunzio Costa
Responsabile Scientifico Italia Concilia srl